Metti che tutto l'inverno hai sentito Paolo per parlare della moto e della festa;
Metti che sei arrivato in tempo a preparare un abitino da gran galà alla tua bimba;
Metti che il tuo amico Massimo ti segue in questa zingarata;
Metti infine che, dopo la mia famiglia, andare in giro senza studiare tanto la strada è la cosa che amo più fare.
Eccoci qua a raccontare di un week-end con un mix di "goodvibrations" senza pari!
La partenza era stata fissata a casa mia alle due, ma come al solito l'ora accademica di ritardo è stata rispettata; come l'anno scorso ho deciso insieme a Massimo di No-RULES di tagliare la Garfagnana passando per il Pradarena, andare in quota ci ha fatto respirare, prima di ributtarci nella torrida e dritta via Emilia nella zona di Reggio.
Ovviamente il sapore di ciò che ti circonda ti fa perdere l'orientamento e il tempo si ferma, indicativamente contavo di essere a Taceno intorno alle nove, di fatto alle dieci e mezzo eravamo ad onorare il grande cancello rosso della Guzzi a Mandello, la fame era tanta da farci divorare una pizza a bordo strada in meno di cinque minuti.
Fatto il pieno di birra/benzina abbiamo scalato i monti salutando il meraviglioso lungolago alla volta della Valsassina; al birrificio un folto comitato di benvenuto ci ha accolto scortandoci rumorosamente in hotel (che stile, grazie alla 2 cilindri crew una volta tanto non mi tocca srotolare il sacco a pelo) e un mezzo di soccorso arriva in nostro aiuto portando generi di conforto in bottiglia a Km 0, ovvero birra di Tartavalle.
very fast food
Il sabato mattina la sveglia è stata il borbottio degli small-block della crew che riscendevano la valle, in ordine: godere del panorama in mutande, scarico liquidi e solidi, doccia, colazione con i miei nuovi amici milanesi Luca e Francesca di chiba (designer dei cappellini postati da Paolo), modalità meeting on!!!
Tutti giù nella valle......
landscape della Valsassina
Il rito del banner aveva due gran maestri e.....
.....un gran fotografo
Welcome enthusiast
il parcheggio si riempie rapidamente, entriamo nel vivo
four sparks area
Danilo di Lowride mag arriva cesellato a dovere
la Sporty V.I.P. area fra vecchie glorie e preparazioni all'ultima moda da un magnifico colpo d'occhio
Il neonato Reparto Sportivo posa per un altro
appassionato di 4 candele
più la guardi è più ti innamori
EMA custom shop dalla Toscana sale con una freestyle pluripremiata
Paolo in versione turista chiacchera di "motoracci" racing
Toys for boys
Massimo al suo primo Sporty meeting mi sembra preso benissimo
El Ciste ha una poltrona d'eccezione per godersi il movimento
GO jurij GO
Chopworks area
"dettagli" sportster
Sportster "people"
Carlo, il fratello e la grande fuga
No comment!!!
Ringrazio sentitamente tutta la crew, Paolo DUECILINDRI, il birrificio Tartavalle, gli amici "vecchi" e "nuovi" per le situazioni che ho vissuto in questo viaggio.
Stima per questa gang!!!