Bar # 1

Come già detto nelle serate in cui il tema di fondo era il chopper made in California, per la mia personalissima classifica lo Knukle di M. Barragan è il chopper dell'Anno.
Un bel mezzo che ho seguito con interesse dall'ultimo Born Free fino a Yokohama.

 

http://www.evilspiritengineering.com/

http://evilspiritengineering.bigcartel.com/

I'm a stuntman

Dopo gli sport da tavola natalizi e poco prima del cenone questo break trovato in rete è quello che ci vuole, solo a guardarlo ho perso 8 etti.

I'm a stuntman - Eos Karlsson from Eos Karlsson on Vimeo.

Merry Christmas

La vigilia

Il calore della vigilia riscalda la casa, i preparativi della vigilia impegnano tutti e mentre di nascosto dei piccoli segugi a caccia di regali sono finito in garage dove ho sistemato gli ultimi pacchettino da affidare a babbo natale.
Mentre ero in garage come al solito ascoltavo un pò di buona e sana rock invasion per la felicità dei vicini, alla fine dell'impacchettamento ho preso le chiavi  della moto le do una cenciatina, la faccio partire il freddo la fa stentare un pò, con questo sottofondo che sovrasta lo stereo metto tutto a posto, dopo tutto anche lei ha bisogno di scaldarsi e poi anche questa è magia.

Questione di stile

Ieri sera dopo una giornata passata in giro con la mia famiglia a godere della magia del Natale tra shopping, spettacoli per le vie lucchesi fatti da "artisti" veri e il mitico Babbo Natale di p.zza S. Michele, ho preparato a casa una cena in vero stile fast food ma a casa mia, cosi tracipolletta fritta, friggitrice che sporzionava patatine a palla, hanburger e hot dog la tavola è stata la regina della serata dove tra un paio di Franziskaner red siamo stati a chiacchera è li mi è venuta in mente l'estate appena trascorsa ed in particolare alcuni flash che avevo immortalato con la mia fedele Kodak.

Tutto è questione di stile.

powerplant

Choppers rule

Ultraclassic

Dopo tutto cosa c'è di meglio che organizzare una serata dove la colonna sonora scelta è un album dei Grateful Dead, la sete sarà  placata da un red label Jhonny W. e come lettura "The dream machine".

1982

2012 il motto non cambia

Domenica d'Autunno

Bello dopo una settimana di sbattimento, freddo e pioggia si arriva alla mattina di Domenica, che a differenza delle previsioni i raggi di sole ti svegliano, e subito la voglia di un giro in moto è l'unica cosa che ti pervade i sensi.
Allora preparo una colazioncina molto fast vado in garage e dopo i preparativi ed i riti propiziatori della messa in moto a freddo parto, sento la moto che ha bisogno di scaldarsi la meccanica gira un pò affannata dall'olio denso, i primi Km scorrono via ad un passo tranquillo percepisco quel freddo alle gambe tipico di stagione, le vibrazioni del motore iniziano ad essere quelle giuste, bene, ci siamo le mura di Lucca scorrono veloci alla mia destra faccio quasi un giro e poi via in direzione monte Magno, una bella strada che ti fa salire in quota per poi riscendere sulla versilia.
Mentre vado su mi incrocio con un altro centauro ci scambiamo un saluto mi sembra un tipo conosciuto la moto è familiare sembra il mio amico Stefano, continuo a salire, in vetta al monte c'è un baretto niente male mi fermo per un caffè e per respirare un pò di aria pura la vista è piacevole sulla valle con quel cielo limpido è l'aria pulita tipica dopo la pioggia.
Riparto scendo a valle dal lato opposto, Camaiore, Viareggio e di nuovo sosta in passeggiata, mentre parcheggio Vilmino mi chiama scambio due chiacchere e gli faccio percepire come mi sento un "toro", io e la mia moto vivere a fondo la passione, mentre sono a chiacchera incontro un altro grande amico che da qualche tempo non vedevo, anche lui in solitaria aveva percorso la stessa strada anticipandomi di qualche tornante, decidiamo di rientrare insieme passando per il monte Quiesa, arriviamo a Lucca poco prima di pranzo, ci salutiamo con la promessa di risentirci presto.
Arrivo a casa ed il mio amico Stefano sente il borbottio del motore si affaccia al balcone è con un fischio attrae la mia attenzione chiedendomi se ero io qualche ora prima che salivo sul Magno, allora non mi ero sbagliato!

Scontro tra titani

Cosa è meglio ascoltare Alice in Chains o Soundgarden oggi?

Mà, farò un pò e un pò, che è meglio!

Ducati Apollo V4 1260 cc - 1962

Mio padre mi ha fatto tornare in mente una moto di cui ho visto solo foto ed ho sentito parlare sempre e solo di rimpianti, tempo fa guardando motociclismo d'epoca, rivista che a casa di "Franco"    mensilmente arriva con cadenza regolare da ormai due decenni, lessi un articolo completissimo su questa moto che per tanti aspetti al tempo era avanti Anni luce, a partire dalla cilindrata insolita per le italiane ad arrivare alle linee americaneggianti passando per la forma del V4, oggi chiaccherando è ritornata fuori con un ipotetico California Guzzi VS Ducati Apollo.
Se avessi la macchina del tempo andrei dritto al giorno della presentazione ufficiale per vedere le facce di chi era li, peccato che questo mezzo meraviglioso non ebbe un riscontro nel mercato, ma si sa i grandi numeri si muovono soltanto con le masse e le masse di solito non capiscono un emerito cazzo!
Fortunatamente è rimasta più di qualche traccia, dato che fini per essere poco più di un prototipo.
Tante sono le pepite d'oro che sono state scartate dal cercatore d'oro perchè scambiate per sassi.