I forcati sul verde prato impettiti davano il benvenuto
ed anche sè il meteo ci ha voltato le spalle all'ultimo minuto, e pian piano il campo verde si tramutava in un catino dove era difficoltoso venirne fuori, la voglia di far festa ha vinto ancora una volta.
C'è stato chi è passato per un saluto
come ad esempio Mike la Bene ed il piccolo Orso sul sidecar
o chi è passato con un Duo glide da panico,
e chi rimane accanto al suo FL Panhead.
La Capanna Chopper ambassador
Do you need a sissy???
Vilmo sfodera una livrea primaverile sulla civetta,
mentre il bisonte fa da infiltrato speciale
Ciro "old-Aroma"
Andrea scorazza sul fango come se avesse un Husqvarna 250cc
L'electra shovel con il 21" anteriore
e parafango ristretto ha il suo perchè!!!
the eagle soars above the cloud
Barons' bikes
Ultimo a salire nel ring ma primo ad arrivare
Il Verniani è fondamentale quando il grip inizia a
mancare e Generoso ne sà qualcosa
Dario arriva da Catania e con una moto in prestito
fa di tutto per esserre presente, superTORO!
Per la cronaca molto a malincuore ad una certa ora ho dovuto abbandonare la cricca sotto una pioggia torrenziale, ma un paio di ore dopo all'alba i raggi del sole che penetravano dalla finestra mi hanno svegliato ed il mio primo pensiero è andato ai fratelli che ripiegavano le tende e tra qualche scivolata sul fango e un burn-out involontario, soddisfatti e allegri riprendevano la strada di casa come i veneti, i romani, i siciliani, i pugliesi, i romagnoli, i piemontesi e scusate se dimentico qualcuno.
Grazie alla Road Crew per l'ospitalità.
Nessun commento:
Posta un commento