Un altro viaggio... dove la passione non viene mossa da due ruote ma da scatti, quelli che hanno portato Gusmano alla continua evoluzione della sua fotografia, intrecciando un rapporto molto intimo con il cinema perchè prima di ogni qualsiasi ripresa uno scatto anticipa e contempla tutto ciò che solo in un secondo momento darà vita ad una sequenza filmata.
Lo scorso 27 marzo in occasione della conferenza dal titolo "scatti d'autore" ho avuto modo di ascoltare direttamente dal protagonista il racconto della vita di un uomo sognatore e tenace, capace di partire per un lungo viaggio che da Porcari (Lu) nel '63 lo portò prima a NY e dopo a Los Angeles dove ha coltivato quella passione per la fotografia che era nata in una camera oscura del suo paesino d'origine e che poi, grazie al padre, era cresciuta con la prima macchina fotografica Comet.
Un istante indimenticabile della mia vita,
il Maestro Gusmano ritratto con la sua prima Comet
A seguire un portfolio che vi apre le porte del suo mondo, i suoi occhi cercano la bellezza degli ultimi, un contrasto marcato che entra nell'anima dell'osservatore.
Chicago south side
East L.A.
In search of black Christ
Cabrini Green
Ninos del silencio
Villa mimosa
Fragments of L.A.
Pictures courtesy of Gusmano Cesaretti
Special thanks to Vasco Cesaretti
Qui di seguito il comunicato stampa ufficiale con tutte le info utili sulla mostra:
Il
Sogno Americano del fotografo Gusmano Cesaretti
In
mostra alla Fondazione Giuseppe Lazzareschi gli scatti di
Hollywood e quelli, più personali, dedicati alla street photography
Dal 24 marzo al 27 maggio 2018, la Fondazione Giuseppe Lazzareschi a Porcari (Lu) presenta ‘Il Sogno Americano. La Fotografia di Gusmano Cesaretti’, la mostra fotografica, a cura di Riccarda Bernacchi e Lucia Morelli, che raccoglie le opere dell’artista italo americano Gusmano Cesaretti.
Una
selezione di trenta scatti, due sezioni, Gusmano
e il cinema e Gusmano e la Street
Photography narrano la vita di un fotografo
vicinissimo ai grandi del cinema tra cui Michael Mann, Tony Scott e
Marc Forster eppure così vicino anche agli uomini più
piccoli, non per dimensioni, ma per essere ai margini della società.
E’ la sua prima antologica in Italia, ma il fotografo
porcarese, nato a Lucca, è molto conosciuto all’estero ed ha
viaggiato moltissimo.
Grato
a suo padre per avergli regalato la sua prima macchina
fotografica, Gusmano Cesaretti emigra agli inizi
degli anni ‘60 in America, affascinato dal cinema e dai grandi
spazi. Insegue il Sogno Americano ed entra in contatto con il
mondo di Hollywood, fino a diventarne attento interprete. Il
ragazzo arrivato in America a diciannove anni con una grande passione
per la fotografia, oggi è diventato un uomo maturo
che vive in quel paese e che torna a casa, per la
prima volta in Italia per una personale.
Gusmano
è fotografo di locations, fotografo di scena, produttore, regista di
seconda unità. La sua attività di ricerca, di osservazione, di
cura del dettaglio prima e durante la realizzazione dei films sono
illustrate nella mostra, al piano
terra attraverso scatti scelti tra alcuni titoli di
Mann: Thief (1981), Miami Vice tv show (1985), L’ultimo dei
Mohicani (1992), The Insider (1999), Miami Vice The film (2006),
Blackhat (2015).
Nel
piano seminterrato della Fondazione Lazzareschi
è idealmente ricostruito lo studio di Pasadena, in
California. Il profilo di un uomo tatuato, gli occhi al cielo di
una guaritrice messicana, il volto coperto di chi non ha nulla da
perdere. Sono istanti fissati sulla pellicola, gli scatti più
personali di Gusmano Cesaretti che alla fotografia ha
dedicato la sua vita. Le sue foto testimoniano una
parte importante dell’East Los Angeles, fatta di cultura di
strada e di graffiti. Un patrimonio inestimabile non
solo sotto il profilo artistico, ma anche sotto
quello storico e documentaristico.
La
storia personale di Gusmano Cesaretti e l’opera artistica sono
indissolubilmente legate. Il ‘Picture man’,
l’uomo delle immagini, così come chiamano Gusmano nelle
periferie, documenta emozioni, relazioni, eventi quotidiani in
cui gli esseri umani sono protagonisti.
L’esposizione
sarà arricchita da un’importante esclusiva: l’intervista
di Gusmano a Michael Mann, appositamente realizzata per
questa prima esposizione italiana del fotografo. L’incontro con
il regista Michael Mann, di cui Gusmano Cesaretti è, ancora oggi,
stretto collaboratore, avviene nel 1979, quando alcune foto di
Gusmano vengono pubblicate sulla rivista ‘Picture’ e Mann lo
invita sul set di ‘The Jerico Mile’. Da allora diventa
personaggio chiave del processo creativo di uno dei più grandi
registi americani. Michael Mann lo definisce ‘suo
fratello da madre diversa’.
In
mostra anche contenuti video speciali per le due
sezioni: da una parte il minuzioso lavoro di ricerca portato avanti
da Gusmano e Mann per la realizzazione del film Miami Vice (2006)
dall’altra il docufilm Take None Give None, nato
nel 2010 da un profondo legame creatosi negli anni tra Gusmano
Cesaretti e il Chosen Few Motorcycle Club in collaborazione con il
fotografo Kurt Mangum, premiato al Toronto Motorcycle Film Festival
per aver catturato luce, movimento e suoni del più antico club
motociclistico fuorilegge degli Stati Uniti nel South Central e
selezionato nel 2017 al Motoblot Film Festival.
Gusmano
Cesaretti sarà presente all’inaugurazione del 24 marzo e
parteciperà alle prime due iniziative collaterali:
- Giovedì 5 aprile h18 ‘Omaggio a Gusmano Cesaretti’. Alla presenza dell’Amministrazione comunale di Porcari e dell’Associazione Lucchesi nel Mondo.
- Sabato 12 maggio, intera giornata. ‘Storie di Strada’ Un workshop fotografico Street di Riccardo Bonuccelli
Orario
mostra:
Da
martedì a venerdì ore 10-13 / 15-19
Sabato
e domenica ore 15-19
Chiuso
il lunedì - INGRESSO LIBERO
Per
info:
Fondazione
Giuseppe Lazzareschi
Piazza
Felice Orsi – 55100 Lucca tel. +39 0583 298163
cell.
3337355237 - 3297478694
www.fondazionelazzareschi.it | info@fondazionelazzareschi.it
www.ventidarte.com | ventidarte@libero.it
Mostra
promossa e prodotta da: Fondazione
Giuseppe Lazzareschi
Organizzazione: Venti
d’Arte associazione culturale
Comitato
scientifico :
Riccarda Bernacchi, Nicola Borrelli, Keane, Lucia Morelli, Olimpia
Niglio
In
collaborazione con: Lucca
Film Festiva e Europa Cinema; Photolux Festival
Con
il patrocinio di: Regione
Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Porcari,
Cattedra
UNESCO Universidad y Patrimonio
Catalogo
Mostra edito da: Maria Pacini Fazzi editore
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